Pittore italiano. Fu attivo in Toscana (a Siena, Firenze e
Pisa). Dal 1369 lavorò al duomo di Siena con Andrea Vanni. Dipinse tra il
1384 e il 1386 nel camposanto di Pisa le
Storie di San Ranieri,
completando così le pitture lasciate interrotte da Andrea da Firenze. Vi
si avverte il gusto vivace per la narrazione; domina l'amore per le forme
plastiche toscane ravvivate da un colorismo di indubbia derivazione veneta. Tra
le altre opere citiamo le decorazioni per la torre degli Agli a Nuvoli
(Firenze), un frammento di un polittico, gli
Evangelisti (Pinacoteca di
Siena), una tabella per l'arciconfraternita di S. Niccolò Reale a Palermo
(1388) (Venezia XIV sec.).